Mantova

Dal luglio 2008 la città d’arte è stata inserita nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO e rappresenta uno dei principali centri del Rinascimento italiano ed europeo.

Dal luglio 2008 la città d’arte lombarda è stata inserita nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO e grazie all’eredità lasciata dai Gonzaga è divenuta una dei principali centri del Rinascimento italiano ed europeo. Il territorio mantovano è disseminato delle indelebili tracce lasciate dal suo passato denso di storia: sono molti i palazzi, le chiese, i musei, i luoghi di interessa da visitare in questa città.

ll Castello di San Giorgio (costruito alla fine del 1300), è riconoscibile per le sue 4 torri, una delle quali ospita la famosa Camera degli Sposi affrescata da Andrea Mantegna. Altro luogo da visitare è il Palazzo Ducale, residenza dei Gonzaga nel XIV secolo in cui sono custoditi molti tesori, quadre e statue. Il Duomo di Mantova, dedicato a San Pietro, presenta uno stile è gotico e romantico insieme. Costruito a partire dal 1395, fu in seguito ristrutturato da Giulio Romano al quale venne commissionata da Francesco II Gonzaga anche la realizzazione di il Palazzo Te, oggi sede del museo civico e, dal 1990, del Centro internazionale d’arte e di cultura.