La Torta Quarenghi tra i prodotti tipici della Valle Imagna

Lo Sapevi che…

La Torta Quarenghi è stata ideata dalla chef Nella Gritti dell’Hotel Resort & Spa Miramonti di Rota d’Imagna.

Al Ristorante Gritti, potrai gustare questo squisito dolce, preparato con farina di mais, fichi, pere e scaglie di cioccolato, accompagnato da crema inglese e gelato alla panna…

Dove acquistare

HOTEL RESORT & SPA MIRAMONTI
Via Alle Fonti, 5/6
ROTA D’IMAGNA (BG)
Telefono: +39 035.86.80.00

info@hotelmiramontibergamo.com
www.hotelmiramontibergamo.com

La Torta Quarenghi, nasce in occasione dei festeggiamenti per il bicentenario della scomparsa dell’architetto Giacomo Quarenghi, nato proprio a Rota d’Imagna nella contrada Cà Piatone il 21 settembre 1744.

Illustre architetto e pittore italiano, fu un importante rappresentante dell’architettura neoclassica, la sua carriera lo portò nel 1779 in Russia, alla corte della Zarina Caterina II per dedicarsi ad importanti progetti dell’architettura neoclassica russa, in particolare a Pietroburgo e Mosca.

In Valle Imagna, per questa speciale ricorrenza, è stato organizzato un vero e proprio concorso fra ristoratori e pasticceri della valle, svoltosi durante quest’anno e giunto al termine nel luglio scorso con il Galà della Torta Quarenghi, serata di presentazione e premiazione delle torte partecipanti al concorso culinario “La Torta Quarenghi” promosso da Comune di Rota d’Imagna e Comunità Montana Valle Imagna, che ha avuto luogo presso l’Hotel Miramonti di Rota d’Imagna.

Il Gran Galà della Torta Quarenghi

Il gran galà è stato promosso, oltre che per celebrare il bicentenario dalla scomparsa di Giacomo Quarenghi, anche per promuovere lo sviluppo turistico e gastronomico di tutta la Valle Imagna e per rinnovare il ponte culturale con la bellissima città di San Pietroburgo.

Veri protagonisti della serata sono stati  senz’altro i pasticceri partecipanti: la Pasticceria Dolce Sogno di Roncola, la Pasticceria Acquario di S. Omobono Terme, il Panificio Mazzucco di Rota d’Imagna, La Piccola Trattoria da Tite di Valsecca, l’Hotel Miramonti di Rota d’Imagna, La Butiga di Strozza, Michela Milesi di Sant’Omobono Terme, e 2 giovani studenti, Simone Bacecchi di Azzano San Paolo e Giulia Pellegrini di Capizzone, entrambi dell’IPSSAR di San Pellegrino Terme.

Si è aggiudicato il primo premio l’Hotel Miramonti con la “Torta Quarenghi”, ideata dalla chef Nella Gritti, in occasione della delegazione dell’Ermitage di San Pietroburgo in visita alla casa natale di Giacomo Quarenghi. Una giuria di esperti, presieduta da Petronilla Frosio, ha conferito il primo premio a questo squisito dolce per l’utilizzo di esclusivi prodotti locali, per la persistente fragranza del dolce e per la semplicità di preparazione anche da mani non pasticcere.

La Torta Quarenghi, espressione delle tradizioni locali

La Torta Quarenghi è stata ideata anche con l’intento di esprimere i valori e le tradizioni del territorio:

la RUOTA è il simbolo di Rota d’Imagna e viene simboleggiata dalla forma a ciambella,
il MAIS della tradizionale polenta bergamasca incontra il CIOCCOLATO quale simbolo dell’esotismo che il Quarenghi portò a San Pietroburgo con il suo stile neoclassico,
i FICHI SECCHI ricordano il naso molto pronunciato,
le PERE sono l’ingrediente segreto del casoncello tipico bergamasco,
l’utilizzo della VODKA, riferito alla cultura russa.

Ricetta originale della Torta Quarenghi

E se volete cimentarvi anche voi nella realizzazione della Torta Quarenghi eccovi la ricetta:

Ingredienti per ciambella 30 cm (diametro) per 12 persone:

250 gr di burro della Valle Imagna
250 gr di zucchero
200 gr di farina gialla (azienda agricola Cologno al Serio)
250 gr di farina bianca “00”
1 bustina di lievito
100 gr di cioccolato fondente in scaglie
200 gr di fichi secchi
300 gr di pere abate o spadona bergamasche
4 uova di provenienza locale
1 bicchierino di vodka russa
latte q.b.

Procedimento:
Sbattere in planetaria il burro ammorbidito e lo zucchero, aggiungere poi le uova mescolando finchè il composto non diventi omogeneo. In una ciotola a parte mescolare le due farine con lievito, il cioccolato in scaglie, le pere e i fichi tagliati a cubetti. Aggiungere qui il composto precedentemente preparato di burro, zucchero e uova. Mescolare il tutto. Aggiungere 1 bicchierino di vodka. Una volta ottenuto un impasto omogeneo, servitevi di un po’ di latte per “aggiustarlo” a vostro piacimento (chef Gritti suggerisce 2 bicchieri). Versare l’impasto ottenuto in uno stampo, rigorosamente a forma di ciambella del diametro di 30 cm e infornare a 180° per 40 minuti. Dopo aver controllato la giusta cottura ribaltare e presentare su un’alzatina. La Torta Quarenghi è da gustare leggermente tiepida e con una crema pasticcera alla vaniglia.

Ufficializzazione della Torta Quarenghi

Giovedì 23 novembre alle ore 16, presso l’Accademia Carrara di Bergamo si è tenuto l’Afternoon tea con la torta Quarenghi, un pomeriggio in ricordo del celebre architetto. Durante l’evento sono stati anche premiati con una borsa di studio, gli studenti dell’Istituto Tecnico G. Quarenghi, del Liceo Artistico Manzù di Bergamo e del Liceo Scientifico Amaldi di Alzano partecipanti alla Spring School tenutasi a Rota d’Imagna dal 25 al 29 aprile scorso e che hanno realizzato plastici, filmati, disegni e lo spettacolo teatrale “Giacomo in prospettiva Nevskij” svoltosi alla Cornabusa il 29 aprile scorso.

Il pomeriggio si è concluso con l’intrattenimento musicale a cura di Per Antiche Contrade e con l’ufficializzazione della ricetta della Torta Quarenghi, a seguito del concorso culinario indetto in primavera e vinto dall’Hotel Miramonti di Rota d’Imagna.

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