Riscoperta e valorizzazione degli antichi sapori locali che racchiudono un patrimonio inestimabile di saperi, cultura e tradizioni da salvaguardare.
Lo Sapevi che…
La Polenta di Papa Giovanni è un piatto creato dal ristorante di Villa Ortensie, in occasione del ritorno a Bergamo della reliquia di Papa Giovanni XXIII, per le celebrazioni del suo 60° anniversario dell’elezione a Pontefice e nel 55° dell’Enciclica “Pacem in Terris” e della sua morte (1963).
Produttori Locali
CASERA MONACI
Caseificio con Spaccio
Almenno San Salvatore (BG)
Riscoperta e valorizzazione dei Sapori locali
Un tempo la Valle Imagna basava la sua economia soprattutto sulla coltivazione della terra e sull’allevamento degli animali. Negli anni, tutte queste attività sono andate via via scomparendo: oggi assistiamo ad un’inversione di tendenza.
La volontà di preservare queste attività che rappresentano un patrimonio di preziose opportunità per il territorio, ha portato a voler riscoprire, valorizzare e salvaguardare antiche tradizioni e antichi sapori e saperi locali che è fondamentale mantenere in vita, per garantire la cura e la conservazione del territorio, elemento fondamentale per la fruibilità turistica dello stesso.
La Civiltà dei Bergamini
Protagonisti degli antichi sapori bergamaschi sono i bergamì, (bergamini o malghesi) ovvero il popolo di allevatori di mandrie da latte transumanti e di casari che con i loro spostamenti stagionali, conducevano gli animali dalle Alpi alle Pianure milanese, lodigiana o cremasca per garantire un foraggio adeguato ai propri animali e poi farvi ritorno con la bella stagione. Nelle nostre valli, Valsassina, Val Taleggio, Valle Imagna, caratterizzate da una popolazione di contadini – i contadì – e legate dalla presenza della civiltà dei bergamini, questi ultimi sono stati fattore determinante nell’economia zoo-casearia nazionale, stabilendo una comunicazione tra la montagna e la pianura; grazie a ciò nel corso dei secoli si sono sviluppate l’agricoltura, la zootecnia, l’agroalimentare padano e nazionale.
La civiltà dei bergamini, grandi allevatori e produttori di formaggi, si fondava principalmente sulla solidarietà familiare, sul bestiame che rappresentava il capitale e su un patrimonio immateriale di competenze e conoscenze tecniche in campo caseario che venivano custodite e tramandate in famiglia. Con i loro stagionali spostamenti dalle Alpi alle pianure, e anche con i frequenti cambi di luogo delle loro soste invernali in bassa quota, i bergamini sono stati un fattore di relazione tra la società delle terre alte e quelle delle pianure, facilitando così scambi di idee e di esperienze.
Aziende agricole e produttori locali
Oggi come un tempo, in Valle Imagna, sono ancora numerose le realtà agricole e i produttori locali che cercano di preservare e tramandare questi importanti valori legati alla cultura e all’identità del territorio. Proprio grazie a questo tessuto produttivo, ancora oggi potete acquistare prodotti nostrani a km zero come formaggi, salumi, frutta, piccoli frutti, verdura, conserve, succhi e marmellate, miele e prodotti dell’alveare, vini DOC, birra artigianale, dolci tipici e molto altro ancora, che potrete trovare anche presso i Mercati Agricoli della zona.
Mantenendo in vita le produzioni locali, è possibile preservare l’inestimabile patrimonio di antiche tradizioni che abbiamo il dovere di tramandare alle generazioni future, affinché possano continuare ad esprimere i valori e la passione che animano questo territorio.